sabato 30 aprile 2011

Il saluto di Ione Orsini


Il testo integrale della lettera che Ione Orsini ha mandato al consiglio comunale e che il sindaco Pardini ha letto in apertura della adunanza di ieri.
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Ione OrsiniTel. 050-862669

Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero, è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)
Vecchiano, giovedì 28 aprile 2011
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Non guardiamo indietro, ma avanti

Lettera aperta di Ione Orsini
al Consiglio comunale e all'Amministrazione uscenti

Gentili consiglieri,
gentili amministratori,
gentile sindaco Rodolfo Pardini,

è arrivato il momento di salutarsi, dopo cinque anni di lavoro di questo Consiglio e di questa Amministrazione. Come è noto, per motivi di salute, sono costretta a mancare a queste ultime sedute, nelle quali peraltro, mi si consenta, non credo si potrà recuperare il tempo perduto.

A tutte e a tutti la mia gratitudine per il lavoro svolto insieme, che è stato tanto, per tutti, indipendentemente dai risultati, dei quali ciascuno renderà conto agli elettori, all'opinione pubblica, alla propria coscienza.

Credo di aver condotto con molti limiti il mio lavoro come capogruppo dell'opposizione e di aver commesso più di un errore, ma ho anche la presunzione di essermi ostinata a rappresentare una ideale alternanza di cui la gente e il Comune hanno estremo bisogno.

Ho dato il mio contributo a far capire ai cittadini sovrani che l'Amministrazione non è indiscutibile, che in Consiglio si deve discutere di più e più duramente l'operato del Sindaco, che il conformismo e il grigiore vanno lasciati alle nostre spalle, che l'obbedienza cieca alla propria parte e ai propri padrini politici è un atteggiamento sbagliato, che mette gravemente in pericolo il bene comune.

Rivendico di non aver mai taciuto, né con avversari, né con alleati veri o presunti, né con le forze civiche e politiche comunali, né con quelle di fuori.

Rivendico di non aver mai mancato di dare il mio sostegno all'unità comunale nei momenti in cui abbiamo vissuto l'emergenza dell'alluvione, o salvaguardato le nostre tradizioni, o commemorato i martiri della nostra Liberazione.

Incoraggio e incoraggerò sempre ogni concittadino, ogni paesano di Vecchiano, Avane, Filettole, Nodica e Migliarino ad alzarsi in piedi e a dire basta all'essere costretti a presentarsi con il cappello in mano davanti al Comune, ai partiti, ai potenti, ai tanti enti inutili che ci sovrastano.

A coloro che partecipano alle prossime elezioni, il mio cordiale in bocca al lupo.

Alle giovani e ai giovani, alle donne, agli intellettuali, ai volti nuovi, auguro, in modo del tutto particolare, di avere successo!

A tutti raccomando di non guardare indietro, ma avanti.

Con affetto, vostra


Ione Orsini




giovedì 14 aprile 2011

Grazie Ione

Cara Ione,
intanto grazie, grazie, grazie.
Ti vogliamo bene.
Chi ti conosce, chi è stato presente ai lavori consiliari, chi ha seguito questo blog, sa bene quanto hai lavorato, generosamente e senza alcun ritorno. 
Rispettiamo la tua scelta di stare fuori dalla competizione comunale, per questa volta, per motivi personali seri.
Grazie di aver incoraggiato coloro che lavoravano con te - chi scrive compreso - a esporsi in prima persona, nelle modalità possibili.
Il progetto Rinnovamento & Libertà 2011, che abbiamo dovuto fermare, tornerà in campo come stimolo politico, culturale, civico e civile per i futuri eletti, chiunque essi siano.
Riguardati e riprenditi del tutto!
A presto!

Mauro Vaiani

Ione Orsini non si candida




riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Rinnovamento & Libertà 2011
Tel. 050-862669



Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)


Vecchiano, giovedì 14 aprile 2011
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Comunicato stampa di Ione Orsini
“Perché rinuncio alla candidatura”


Con rammarico, comunico la mia rinuncia a candidarmi alle elezioni comunali di Vecchiano previste per il prossimo 15 maggio 2011, confermando e rendendo pubblica una decisione che ho preso da tempo.
Non mi sono mai tirata indietro, nella mia vita, davanti alle difficoltà. Non ho certo dubbi sulla necessità dell'alternanza. Respingo ogni speculazione. La mia decisione nasce esclusivamente da motivi di salute. Non c'è nulla di preoccupante, grazie al cielo, ma si rende necessaria la sospensione da ogni tipo di impegno istituzionale.
Alle persone già coinvolte insieme a me nel progetto civico e culturale di “Rinnovamento & Libertà 2011” garantisco il mio sostegno e prometto un arrivederci a presto, nella convinzione che coloro che siederanno in consiglio comunale sapranno interpretare al meglio e dare continuità al lavoro svolto nei cinque anni trascorsi dal nostro gruppo uscente di Rinnovamento.


Ione Orsini




mercoledì 13 aprile 2011

Prima di tutto la libertà

Principalmente a causa di problemi di salute di cui ha sofferto Ione Orsini, il progetto Rinnovamento & Libertà 2011, giunti alle soglie della presentazione delle liste, si ferma, almeno per il momento. Ione Orsini interverrà presto, in prima persona, per raccontarci come vede l'attuale situazione civica e politica del nostro comune e cosa farà appena si sarà completamente rimessa. Mauro Vaiani, l'intellettuale che ha curato il blog di Ione Orsini e ha collaborato con lei nel lavoro politico e istituzionale nella legislatura che si è appena conclusa, ha accettato la candidatura nella lista Tradizione e Futuro per le elezioni comunali del prossimo 15-16 maggio 2011. Si tratta di una convergenza e di una ospitalità che sono state fortemente volute, in questi ultimi mesi, da Futuro e Libertà di Pisa e da tutte le forze toscane del Nuovo Polo, che hanno riconosciuto e apprezzato l'impegno per il territorio espresso in questi ultimi anni da Ione Orsini e da Mauro Vaiani. La lista di Tradizione e Futuro è stata presentata ieri sera a Vecchiano, nella sede sociale del progetto civico, in Galleria Giusti.


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Una dichiarazione di Mauro Vaiani:

Sto appena cominciando a conoscere la squadra di Tradizione e Futuro di Vecchiano, l'entusiasmo, la qualità, la generosità dei suoi componenti, a partire da Laura Barsotti, candidata alla carica di sindaco, oltre al capolista Giorgio Marianetti, al giovane capolista vicario Carlo Cavalletti, a tutte le altre candidate e candidati. Sono onorato di essere stato accolto in questo progetto, di cui apprezzo, fra l'altro, il palpabile pluralismo, la capacità di unire tante diversità, il sincero amore, prima di tutto, per la libertà. Sento di avere la non piccola responsabilità di portare, con umiltà, almeno un poco della grande esperienza, delle competenze, dell'amore per Vecchiano e i suoi borghi, della memoria storica e delle audaci visioni per il futuro, che sono state espresse da Ione Orsini, capogruppo dell'opposizione comunale uscente, con la quale ho avuto l'onore di collaborare dal 2006 al 2011. Ringrazio Alberto Andreoni, il responsabile di Futuro e Libertà di Vecchiano, per avere fortemente voluto questa mia candidatura. Grazie ai leader pisani del Nuovo Polo - Ernesto Muscatello (API Pisa), Luca Titoni (UDC verso il Partito della Nazione), Massimo Balzi (FLI Pisa) - per la fiducia che hanno riposto in me. A Massimo Balzi, in modo del tutto speciale, e a tutte le straordinarie persone che si sono raccolte a Pisa e in provincia attorno a Futuro e Libertà, prometto che farò del mio meglio per onorare la fiducia che hanno riposto in me e per renderli orgogliosi dell'appoggio che mi hanno dato sin dall'inizio di questa avventura.
Mauro Vaiani

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lunedì 4 aprile 2011

Per Giacomino Granchi

Dalla pagina Facebook di Ione Orsini
 
Stamani mattina alle 4.30 circa, un caro amico, un grande compagno socialista, ci ha lasciati. E' morto Giacomino GRANCHI, interprete del pensiero riformista, punto di riferimento da molti anni, anche nei momenti più bui. Con lui se ne va un altro importante pezzo della nostra storia, Giacomino è stato un buon amministratore, ma sopratutto è stato un grande amico.
Con lui abbiamo condiviso molti progetti e momenti di grande emozione politica.
Caro Giacomino ci mancherai, il tuo ricordo sarà sempre presente, grazie di essere stato con noi. Ciao Giacomino, ti vogliamo bene.
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Un ricordo affettuoso e sentite condoglianze alla famiglia, ai compagni, agli amici da:
Ione Orsini
Glauco Sbragia
Lino Mannini
Maria Gaetana Chinnici

sabato 19 marzo 2011

Le ultime iniziative dei consiglieri di Rinnovamento

Prima del definitivo scioglimento degli organi comunali, segnaliamo qui le ultime iniziative dei consiglieri comunali di Rinnovamento, rimandando alla Voce del Serchio per i dettagli:

- Interrogazione per chiedere chiarimenti sulle discariche abusive

- Richiesta di chiarimenti sul piano delle antenne

martedì 15 marzo 2011

Nuovo Polo per la provincia di Lucca

Martedì 15 marzo 2011

Sono stato stamane a Viareggio alla presentazione, all'hotel Palace, della candidatura di Giuliana Baudone alla presidenza della provincia di Lucca, sostenuta dal Nuovo Polo, una aggregazione di liste civiche, API, FLI e altri indipendenti di centro e di centrodestra.

Quella di Giuliana Baudone è, sia detto con chiarezza, una sfida politica, non solo una proposta civica. E' il lancio del cuore oltre l'ostacolo, dopo il fallimento del PDL, di cui lei è stata uno dei fondatori. Rappresenta la speranza di una rifondazione popolare e liberale, che un giorno ci conduca ad avere un nuovo grande partito dei moderati, in cui si voti, ci siano competizione interna e selezione meritocratica dei leader, si celebrino congressi e si organizzino primarie.

E' una sfida provinciale, fatta con la cultura e la grinta di una parte liberale che vorrebbe abolirle, le province, per potenziare l'autonomia dei comuni, per sburocratizzare la Toscana e la Repubblica. Sappiamo bene infatti, noi di Vecchiano, che viviamo sul confine fra due province e lungo il Serchio, quanti danni fa al nostro territorio e al nostro fiume la frammentazione delle competenze fra le province. Non ci siamo dimenticati i giorni dell'alluvione, che furono anche giorni di impotenza e vergogna.

Giuliana Baudone ci ha messo la sua faccia di donna simpatica e in gamba, laica e liberale, moderata e riformatrice. Una persona seria e competente, che non ha bisogno della politica per vivere. Offre un'alternativa seria a una candidatura come quella di Gabriele Brunini, verticistica, segnata da tatticismi e trasformismi, nata in seno a un circolo ristretto. Forse troppo ristretto e, ci sia consentito aggiungere, anche un po' invecchiato, per poter rappresentare davvero la volontà di cambiamento popolare e liberare in una provincia complessa e composita come quella di Lucca.

Dei padreterni un po' usurati che hanno calato dall'alto la candidatura Brunini, non noi, ma Roberto Corsi sul Corriere Fiorentino di oggi, ha scritto che sono il frutto di una selezione di classe dirigente non dissimile da quella ecclesiastica. Vanno avanti quelli che hanno "magnitudo corporis, ebetudo mentis, gratia episcopi" (in toscano: una bella panciona, una mente buona a dire sempre di sì, il favore del capo).

Anche per contrapporsi a questa politica dei soliti noti, quella di Giuliana Baudone mi sembra, per noi impegnati a Vecchiano, una candidatura importante, in sintonia con la nostra voglia di smantellare le burocrazie, gli sprechi, le pigrizie delle amministrazioni uscenti.

Siamo già d'accordo che ci raccorderemo, attorno alla grande priorità che unisce Lucca e Vecchiano, il futuro del Serchio, in particolare il potenziamento dell'argine settentrionale. Senza ovviamente dimenticare il lago di Massaciuccoli e tutte le altre grandi sfide per la conservazione del nostro territorio e, ove possibile, del suo ripristino e abbellimento.

Proporrò a tutta Rinnovamento e alle altre forze civiche vecchianesi di valutare ogni possibile sinergia con questa candidatura.

Le faccio il mio più caloroso in bocca al lupo e le assicuro il mio personale appoggio.

Forza Lucca, forza Giuliana!

sabato 12 marzo 2011

C'è Orsini e Orsini

Rinnovamento & Libertà 2011
Tel. 050-862669


Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)


Vecchiano, sabato 12 marzo 2011




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Socialisti con Lunardi e socialisti in cerca di una alternativa
Comunicato stampa


Dagli ambienti di Rinnovamento, in particolare dai nostri esponenti che sono gli eredi diretti di una tradizione riformista, autonomista, libertaria, estranea alle amministrazioni di sinistra comuniste e postcomuniste degli ultimi trent'anni, arriva un messaggio di sinceri auguri personali ad Antonio Orsini, portavoce a Vecchiano di uno dei partitini socialisti collocati a sinistra, per il suo nuovo impegno amministrativo, ma anche una presa di distanza politica.
Ione Orsini e i socialisti di Rinnovamento sono in cerca di una alternativa seria, non solo contro, ma soprattutto oltre ciò che sono state le amministrazioni dell'ultimo trentennio a Vecchiano.
Dopo aver rappresentato per cinque anni l'alternativa, non ci ritireremo certo ora, a poche settimane dalla presentazione delle liste.
Insomma, ci sono socialisti con Lunardi, ma soprattutto socialisti al lavoro per il cambiamento. C'è Orsini Antonio e c'è Orsini Ione.


Dallo staff di Rinnovamento & Libertà 2011


giovedì 10 marzo 2011

Giuliana Baudone alla provincia di Lucca

Riceviamo e volentieri pubblichiamo dai nostri amici civici della provincia di Lucca, con cui stiamo mantenendo, nell'interesse delle popolazioni del corso del Serchio, profondi e amichevoli rapporti:


Venerdì 11 marzo · 11.30 - 14.30
al Caffè Di Simo
Via Fillungo
Lucca, Italy

Incontro con Giuliana Baudone

La candidata ufficiale alla presidenza di Palazzo Ducale per Fli, Api, Liste Civiche “Verso il nuovo polo per la Provincia di Lucca” si presenta alla cittadinanza di Lucca venerdì 11 marzo 2011 alle 11,30 presso l’Antico Caffè Di Simo in via Fillungo.

Dopo questo incontro ne faranno seguito altri in Garfagnana, Media Valle e Versilia.

La candidata alla Presidenza di Palazzo Ducale Giuliana Baudone nell’occasione presenterà i candidati consiglieri del proprio “listino” e il programma elettorale in vista delle elezioni del 15 e il 16 maggio prossimi.

Segui l'evento anche attraverso Facebook

lunedì 7 marzo 2011

Una critica radicale alla proposta di Regolamento Urbanistico

Pubblichiamo qui integralmente la critica radicale alla proposta di Regolamento Urbanistico varata dall'amministrazione Pardini. Rinnovamento chiede, in pratica, l'annullamento dell'atto.



Dal GRUPPO DI OPPOSIZIONE
RINNOVAMENTO
VECCHIANO

Al sig. Sindaco del Comune di Vecchiano

Oggetto : Osservazione ai sensi art. 17 comma 2 della LR 1/2005 al Regolamento Urbanistico del Comune di Vecchiano adottato il 21 dicembre 2010 con delibera n. 44, pubblicato sul Burt il 5 gennaio 2011.

I sottoscritti consiglieri comunali di minoranza, premesso che non è stato rispettato quanto deciso con delibera di Giunta n. 33 del 4/3/2008 rendendo vano il principio della partecipazione, per cui hanno presentato una osservazione più puntuale al Comune ed al Garante della comunicazione della Regione Toscana, osservano inoltre quanto segue :

a) Come riportato nelle proprie osservazioni in occasione della valutazione intermedia l'11 febbraio 2009, non è stata rispettata la "dotazione minima inderogabile" del verde pubblico e dei parcheggi (di cui mq. 2 di aree per attrezzature di interesse comune: religiose,culturali, sociali, assistenziali, sanitarie, amministrative, perpubblici servizi).
I fabbricati appartenenti a "società cooperative", oppure i "circoli culturali, ricreativi, politici" che prevedono l'ammissione nel proprio interno solamente ai soci, oppure i fabbricati che a tutt'oggi risultano di proprietà privata, vedi ex-coop., in via di Falcata in Avane, non possono essere equiparati "agli spazi pubblici" o "riservati alle attività collettive" del decreto surrichiamato.
Così come i parcheggi privati (vedi parcheggio della farmacia a Vecchiano) non possono essere considerati pubblici.
Non si prevede la realizzazione di rotonde nelle zone di pericolo per la circolazione, in particolare nelle immissioni dalle frazioni alle due strade provinciali o negli incroci di maggior pericolo. Non si prevede una adeguata funzionalità della viabilità collinare concreazione di piccole oasi per scopi turistici e di svago, la valorizzazione delle aree delle grotte preistoriche, dei siti etruschi, delle rocche e torri medievali, ed un allestimento ad hoc di un museo dei reperti e delle memorie.
Non si prevede un progetto di sistemazione definitiva per lo sconcio delle cave, chiuse ed abbandonate e per la messa in sicurezza delle stesse, migliorando il panorama e l'ambiente.
Non si prevede un adeguato sviluppo turistico e ricettivo per la piccola parte del territorio che è al di fuori del Parco Naturale, necessario per la creazione di nuovi posti di lavoro.
Non si è previsto lo sviluppo dell' "Ovaio" e l'insediamento di Ikea o di altre attività turistico-ricettive.
Si sono modificati arbitrariamente la cartografia ed i confini del Piano Territoriale del Parco tra la via dei Pini e la ferrovia a Migliarino, nella zona industriale, dietro il capannone "Riso Bimbo" e si è esclusa dal territorio comunale l'area del padule di Menotti.

b) Inoltre il RU modifica arbitrariamente ed in ampliamento i confini delle varie Utoe, in particolare Nodica, Vecchiano e Migliarino, senza che sia stata presa una delibera a variante al Piano Strutturale, alterando i rapporti edificatori e danneggiando coloro che pur essendo all'interno delle Utoe si trovano ad avere zone inedificabili.

c) Non risulta corretta la scelta delle nuove aree di completamento, nelle frazioni di Nodica ed Avane. Negli "indirizzi programmatici" che l'attuale amministrazione si é data nel consiglio comunale del 27 febbraio 2009, si prevedeva la presenza di tutti gli standard urbanistici, ed in tali aree non risultano presenti.

d) Non è stato individuato e catalogato, al contrario di altri, un fabbricato vecchio di oltre 200 anni e con precise caratteristiche tipologiche, la ex-caserma dei carabinieri sulla via dei Pini a Migliarino, che merita di essere salvaguardato.

e) Non sono stati rispettati gli "indirizzi" succitati nella limitazione dei comparti a 20 unità abitative, e non risulta legittimo l'obbligo di vincolare il 20% delle unità abitative ad affitto concordato.

f) Si sono eliminate delle strade e delle rotonde previste nel vigente strumento urbanistico nella zona artigianale, in corrispondenza dell'ingresso della King e TD group, ove esistono degli specifici atti d'obbligo a favore del Comune, rendendo la strada a fondo chiuso ed impraticabile a dei mezzi pesanti.

g) Non si è prevista la deroga alle distanze nel caso di piccoli ampliamenti per necessità familiari ed igieniche ai fabbricati esistenti all'interno delle Utoe.

h) Non viene previsto il calcolo dei volumi, cosi come avviene in moltissimi comuni, in relazione al risparmio energetico (escludendo lo spessore dei muri esterni).

i) Vi è un errore relativo al dimensionamento dei posti auto, che chiaramente non può essere di 25 mq.

l) Non si è rispettato il principio della perequazione urbanistica previsto dall'art. 16 del Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 9 febbraio 2007 n. 3/R, che estende agli "ambiti urbani o territoriali tale disciplina" e quindi all'intera Utoe.

Il 21 dicembre 2010, lo stesso giorno di adozione del RU il Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino del fiume Serchio, con delibera n.168 ha adottalo la Variante al PAI che annulla le previsioni del RU cancellando in un colpo solo le previsioni della gia irrisoria edificazione prevista. Lo stesso PAI prevede l'eventuale delocalizzazione alternativa alle previsioni del RU e vincola il territorio comunale per un periodo di tre anni.

Alla luce di quanto sopra, i sottoscritti chiedono l'annullamento del RU adottato e la sua riscrittura in considerazione dei rilievi sopraevidenziati ed in particolare la delocalizzazione delle nuove aree previste nelle Utoe cadenti in aree a pericolosità idraulica molto elevata o elevata, in zone geologicamente più sicure.

Fimato dai consiglieri comunali 
Orsini – Sbragia – Chiappalone – Piaggeschi - Chinnici

Reso pubblico attraverso i media locali il 2/3/2011 scorso

giovedì 24 febbraio 2011

Rinvio dell'assemblea di Rinnovamento

From - Thu Feb 24 14:15:14 2011
From: Mauro Vaiani

Care amiche e cari amici,
la riunione delle persone interessate al progetto "Rinnovamento & Libertà 2011" con la Ione Orsini e i nostri ospiti di Pisa del Nuovo
Polo è rinviata alla prossima settimana, a causa dell'accavallarsi di vari impegni.
Vi farò avere giorno e ora.
Se potete, mandatemi un sms al numero 333-1449444, che voglio memorizzare i vostri numeri, per rendere più veloce il nostro contatto
in questi giorni un po' caldi.
Con chi c'è, ci vediamo sabato mattina in comune alla presentazione del
libro sui 200 anni del comune.


Un abbraccio.

Mauro


--
dott. Mauro Vaiani
http://diversotoscana.blogspot.com/

martedì 22 febbraio 2011

Osservazioni al piano urbanistico

Riceviamo e volentieri pubblichiamo, da Alberto Andreoni, che scrive a nome degli amici del Nuovo Polo per la Toscana e per l'Italia. Il documento è stato depositato in comune entro sabato scorso, alla scadenza dei termini.




Data: 17/02/11 12:50

Al Sig. Sindaco del Comune di Vecchiano

OGGETTO: OSSERVAZIONI AL REGOLAMENTO URBANISTICO.

Il Polo per l'Italia composto dai propri partiti API-FLI-UDC per mezzo di Andreoni Alberto, residente in Vecchiano Via del Giardino 18, coordinatore di Futuro e Libertà del Comune di Vecchiano e per l'occasione rappresentante di tutto il polo per l'Italia, in virtù del regolamento urbanistico approvato nel mese di dicembre 2010, dal competente consiglio comunale di
codesto Comune, in base a tutte le vigenti leggi nella materia, propone la seguente osservazione:

a) Si ritiene inadeguata l'ubicazione per realizzare il centro sportivo a Vecchiano inserito in un contesto urbanizzato ad uso residenziale che per le caratteristiche logistiche e viarie contrasta con diverse normative vigenti nelle leggi in materia. Proponiamo che tale intervento venga realizzato in zona periferica fuori dalla U.T.O.E. e precisamente in adiacenza del polo scolastico sito sulla Via del Capannone.

b) Si ritiene inadeguata l'individuazione dell'area uso servizi socio-sanitari a Vecchiano, da realizzare sull'incrocio di Via Fonda. Proponiamo di prevedere la realizzazione di un importante centro per attività ricreative, assistenziali, socio-sanitarie e culturali nell'area dove attualmente è predisposta l'attività sportiva.

c) Proponiamo di prevedere la realizzazione di un tratto viario di collegamento tra la rotatoria predisposta alla discesa del ponte di Pontasserchio(la quale altrimenti non avrebbe senso) e i centri urbani di Vecchiano e Nodica. Tale strada è fortemente necessaria per la migliore qualità della vita
degli abitati che soffrono e sono tutti collegati alla Via Provinciale Vecchianese oramai al collasso con più di 25.000 autoveicoli in transito giornalieri.

d) Proponiamo di inserire qualche zona di completamento, in più delle attuali previste, nelle frazioni per favorire tutti i cittadini o i nuclei familiari che vogliono realizzarsi un'abitazione.

Su tale argomento, si precisa che riteniamo congrue e compatibili le zone inserite come edificabili.
Ritenendoci a disposizione per eventuali chiarimenti e qualsiasi tipo di incontro nel merito si porgono i più cordiali saluti.

Alberto Andreoni


giovedì 17 febbraio 2011

Lavori sull'argine

Gruppo consiliare
Rinnovamento










Vecchiano, 17 febbraio 2011
Oggetto:
Interrogazione
sui lavori lungo l'argine


Gentile Sig. Sindaco,
ai senti dell'art.14 del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, interroghiamo l'Amministrazione in merito ai lavori in corso lungo l'argine, dal ponte di Pontasserchio fino alla via di Golena.
Chiediamo anche di sapere se e come l'Amministrazione si è messa a disposizione, quanto meno come luogo di informazione o di aiuto nella ricerca di informazioni, dei privati che si sono trovati di fronte a tali lavori, sulle loro proprietà, senza alcun preavviso.
Cordiali saluti.


Ione Orsini, consigliere e capogruppo


mercoledì 16 febbraio 2011

Vaiani sulla Nazione: lavoriamo per l'unità dell'alternativa

Dalla Nazione di oggi, cronaca di Pisa, un servizio di Cecilia Morello:

VERSO LE AMMINISTRATIVE
UFFICIALE IL NOME DI LAURA BARSOTTI
PER TRADIZIONE E FUTURO

Una donna per sfidare Lunardi

Su Ikea: «Bene la presa di posizione di Rossi per una soluzione positiva»

—VECCHIANO—

SARA’ una donna a sfidare Giancarlo Lunardi nella amministrative per la scelta del sindaco a Vecchiano. E certo il contrasto tra la «tradizione» e il «futuro» non poteva essere più marcato. L’ufficialità è arrivata martedì sera quando l’assemblea ha confermato il nome di Laura Barsotti, al suo ‘debutto’ in politica proprio con il progetto della lista ‘Tradizione e Futuro’. «Da sempre sono convinta che la politica deve riacquistare il ruolo che le compete — spiega —, e cioè la ricerca del bene comune». Eletta segretario dell’associazione all’unanimità, ha ottenuto l’unanimità anche al momento della scelta del candidato a sindaco e sarà incaricata di ‘condurre’ il progetto di ‘cambiamento’ di cui si è fatta portavoce la lista. E in questo progetto per Vecchiano c’è spazio anche per Ikea? «Nella nostra bozza di programma — spiega la Barsotti — al paragrafo relativo all’economia è prevista la disponibilità alla realizzazione di un centro commerciale e punto vendita prodotti locali tipici, artigianali e agricoli.... (om.)

PROSEGUONO intanto le trattative con le altre forze dell’opposizione, con il Nuovo Polo e Rinnovamento che hanno rilanciato l’appello a una lista unica di alternativa. «Lavoriamo per l’unità — spiega Mauro Vaiani (Rinnovamento) —. A Vecchiano c’è bisogno di un ripensamento profondo e per questo siamo disposti a parlare anche con un progetto ‘diverso’ dal nostro. Forse avremmo anche potuto già rompere i contatti dal momento che è mancato un po’ di dialogo — commenta — ma siamo pronti a convergere in un progetto unitario e, se ce ne sarà bisogno, saremo disposti anche a farci da parte come singoli».

Cecilia Morello

martedì 15 febbraio 2011

Lo stemma di Vecchiano

Abbiamo trovato alla Biblioteca dell'Identità Toscana, a Firenze, una bella raccolta degli stemmi dei comuni toscani, come erano nel 1860, una pubblicazione delle Edizioni Polistampa Firenze.
Siamo subito andati a vedere lo stemma del nostro comune e l'abbiamo trovato.
Riportiamo la descrizione dell'epoca:
"Essendo questo piccolo luogo situato in riva al Serchio, è perciò che la figura simbolica di questo fiume trovasi rappresentata nell'arme lasciando scorgere in lontananza la torre di Ripafratta.".
Le parole che descrivono il nostro stemma sono tratte dall'opera di Luigi Passerini, Le armi dei municipj toscani.
In calce a questo post, riproduciamo l' "arme" comunale come l'abbiamo potuta trovare in rete.
Purtroppo non regge il confronto con la bellezza di quelle riproduzioni antiche, piccole ma curatissime.
Forse è proprio vero che viviamo in un tempo in cui manca qualcosa, un po' di passione, un po' di cura, un po' d'amore?
Vogliamo fare qualcosa, insieme, per frenare questo declino? Che, ribadiamolo, se tocca i piccoli simboli della nostra storia, non potrà che travolgere anche le cose importanti e noi tutti.


giovedì 10 febbraio 2011

Il Nuovo Polo propone un metodo diverso

Per costruire l'alternativa a Vecchiano, il Nuovo Polo per l'Italia (FLI-UDC-API-MPA) propone un metodo diverso. Riceviamo e volentieri rilanciamo il loro comunicato di oggi. Ione Orsini e gli altri cittadini impegnati nel progetto "Rinnovamento & Libertà 2011" assicurano il proprio totale appoggio a questa costruttiva iniziativa.



A Vecchiano 
un tavolo unitario 
dei responsabili 
per un cambiamento vero


Futuro e Libertà , API ed UDC , federate nel nuovo Polo per l’Italia, chiedono a tutti i gruppi civici, le forze politiche e le personalità impegnate nell’opposizione a Vecchiano, di incontrarsi attorno ad unico tavolo, senza pregiudizi e pregiudiziali, per costruire insieme, con la partecipazione dei cittadini, una lista unitaria per l’alternativa di governo per le prossime elezioni comunali.
Il Pd con la candidatura di Giancarlo Lunardi , oltre che seccare sul nascere qualsiasi ipotesi di scelte dal basso di un ricambio politico dopo l’era Pardini, le tante sbandierate primarie, sembra che abbia voluto imporre un uomo d’apparato partitico e di longevità politica proprio per riportare ordine in un comune che il partito di Bersani, dopo spaccature e contraddizioni, sente in pericolo per la propria egemonia, e dove magari, non si vorrebbe, che il vento della vicina Viareggio o delle non lontane Volterra o Casciana Terme portasse qualche sorpresa il giorno del voto.
A fronte di tutto questo si sente a Vecchiano un forte bisogno di partecipazione e cambiamento che deve trovare ascolto tra coloro che come noi , vogliono veramente cambiare.
Ci sembra opportuno superare il tempo di incontri ristretti e frammentari, ma aprire invece un tavolo allo scoperto per unire e valorizzare le esperienze fino ad ora maturate, valorizzando ipotesi civiche sommate ai contributi dei partiti dove tutti possano contribuire e si possano riconoscere in un manifesto per il cambiamento a cui il Polo della Nazione vorrà contribuire senza imprimatur, né richieste specifiche. Una aggregazione che dovrà maturare da una sano confronto, partecipato dai cittadini, per offrire ai vecchianesi una proposta alternativa al “déjà vu” Lunardi.


Pisa 10 Febbraio 2011


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mercoledì 9 febbraio 2011

Il segnale che non manca a Vecchiano

Riceviamo e volentieri rilanciamo questo contributo video del Comitato La Fornace:
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Mancano tante cose a Vecchiano, ma di certo non il segnale cellulare TIM...

sabato 5 febbraio 2011

Sulla candidatura Lunardi e sulle primarie

Progetto “Rinnovamento & Libertà 2011”

Tel. 050-862669

Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)


Vecchiano, sabato 5 febbraio 2011


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Nota sulla candidatura di Giancarlo Lunardi a sindaco di Vecchiano


Alcuni esponenti e volontari del nostro progetto “Rinnovamento & Libertà 2011”, hanno partecipato, insieme ad Alberto Andreoni, neo coordinatore vecchianese di Futuro e Libertà, all'incontro che si è tenuto stamane a Pisa del “Nuovo Polo per l'Italia”.
Abbiamo portato, fra l'altro, il saluto di Ione Orsini, capogruppo uscente di Rinnovamento, oggi costretta a casa dall'influenza.
Ci è stato chiesto cosa pensavamo del ritorno di Giancarlo Lunardi e della sua candidatura a sindaco di Vecchiano e rispondiamo con semplicità: quella del presidente del parco è una figura di politico e amministratore di lungo corso, che merita rispetto.
Sia pure dall'esterno, non possiamo non rammaricarci del mancato passaggio delle primarie, che anzi, come aveva chiesto Ione Orsini, avremmo voluto celebrare, anche noi dell'opposizione, in contemporanea con quelle della maggioranza.
La democratizzazione della vita politica e amministrativa del comune a nostro parere richiede, infatti, uno sforzo di fantasia e innovazione, una maggiore partecipazione popolare, un confronto davvero pubblico fra gli aspiranti candidati sindaci, anche nella fase preliminare della loro “nomination”.
Sull'organizzazione di un esperimento di primarie, tuttavia, non vogliamo rinunciare. Anzi, rilanciamo un appello in proposito, a tutta Rinnovamento e alle altre forze eventualmente interessate a costruire una lista unitaria di alternativa.
Mauro Vaiani
dello staff del progetto

“Rinnovamento & Libertà 2011”

mercoledì 2 febbraio 2011

Via dal PDL

Ione Orsini
Capogruppo uscente
del gruppo consiliare Rinnovamento

Tel. 050-862669



Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)


Vecchiano, mercoledì 2 febbraio 2011


* * *


Via dal PDL,
per salvaguardare la mia identità,
i miei valori,
il mio impegno per Vecchiano

Lettera aperta


Ho dedicato gli ultimi cinque anni della mia vita a svolgere, con tutto l'impegno di cui sono stata capace, l'ingrato compito di consigliere di opposizione, per amore dei paesi e del comune di Vecchiano.
Non sono stanca. Voglio ancora dare una mano. Credo ancora nella possibilità, attraverso l'impegno civico e politico, di fare qualcosa di buono per la nostra terra e le generazioni future.
In questi anni ho fatto più di uno sbaglio. L'anno scorso, per esempio, ho peccato di speranza, qualcuno potrebbe giustamente dire di ingenuità, quando, pur mantenendo integra la mia indipendenza, la mia autonomia di consigliere civico e le mie radici riformiste, ho scelto di aderire al PDL.
Ho sperato che attraverso questo partito avremmo potuto avere un rapporto più diretto con quei ministeri e quegli enti nazionali da cui dovevano venirci, oltre alle riforme che attendiamo da sempre, anche aiuti per gli alluvionati e nuove infrastrutture per il territorio.
Ho sperato di entrare in una realtà politica moderna, dove, come era stato promesso, gli elettori sarebbero stati sovrani e, ai sensi dell'art. 10 dello statuto del PDL, avrebbero potuto esprimersi direttamente, anche attraverso le nuove tecnologie, per determinare le scelte politiche e i leader incaricati di portarle avanti, in attuazione di quanto dispone l'art. 49 della Costituzione (Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.).
Invece mi sono trovata dentro un doppio fallimento.
E' fallito il progetto della rivoluzione liberale, delle grandi riforme istituzionali, della fondazione di una nuova repubblica federale.
E' fallito il tentativo di costruire un grande partito popolare e liberale di massa, capace di competere, senza odio, con i propri avversari e di aiutarci, anche a Vecchiano, a creare una alternativa ragionevole alla vecchia politica.
Nei tre anni ormai trascorsi dalla fondazione del PDL gli elettori e gli eletti, fra cui io, hanno atteso invano che venisse mantenuto quanto ci era stato ripetutamente promesso, cioè di essere riuniti e di poter contribuire alla scelta di una linea politica e di nuovi leader locali.
Troppe promesse mancate. Troppi fallimenti. Ora basta.
Prendo le distanze da una opaca e inefficiente piramide di nominati, una “catena di comando” che prende le sue decisioni sempre troppo tardi, con troppa arroganza e spesso sbagliando.
Sono stata trattata, nella realtà locale, come a livello nazionale sono stati trattati Antonio Martino, Alfredo Biondi, Chiara Moroni.
Dopo mesi in cui ho esercitato pazienza, attenzione, volontà di mediazione e di inclusione, devo avere l'umiltà di ammettere che sto perdendo tempo.
Sono consapevole dei miei limiti. Non ho pretese, né pregiudizi. Non serbo rancori, non alzo muri.
Resto in campo pronta a lavorare con tutti coloro che amano Vecchiano e le sue frazioni e che credono nell'alternativa civica e liberale, nei nostri valori moderati e riformisti, in un rinnovato spirito repubblicano, in un federalismo adeguato alle aspirazioni della Toscana, nelle nostre tradizioni e libertà.


Ione Orsini

martedì 1 febbraio 2011

Metterci la faccia a Vecchiano

Mauro Vaiani
Riceviamo e volentieri segnaliamo anche su questo blog: Mauro Vaiani, un inventore di parole appassionato di Vecchiano, un impegno per rinnovare, liberalizzare, democratizzare la nostra vita comunale.

domenica 23 gennaio 2011

Piano idrogeologico

Rinnovamento: il nuovo piano idrogeolico blocca l'edificazione in tutto il comune


MOZIONE DELLA LISTA DI MINORANZA RINNOVAMENTO

Al Sindaco del Comune diVecchiano

Oggetto : Mozione in conformità all'articolo 16 del Regolamento per ilfunzionamento del Consiglio Comunale.I sottoscritti consiglieri comunali di minoranza della lista Rinnovamento in relazione all'adozione della Variante al PAI dell'Autorità di Bacino del 21 dicembre scorso, osservano che :

Il detto popolare "piove sul bagnato" ben si adatta a questa situazione. Non è bastata l'alluvione del Serchio del Natale 2009, oggi assistiamoad un'altra "alluvione". Il 21 dicembre, lo stesso giorno dell'adozioneda parte del Consiglio Comunale di Vecchiano del Regolamento Urbanistico, il Comitato Istituzionale dell'Autorità di Bacino del fiume Serchio, con delibera n. 168, ha adottato il Progetto di Piano Variante al Piano di Bacino Stralcio "Assetto Idrogeologico".

Questa coincidenza di date ai sottoscritti appare molto strana. Risalta comunque il fatto che si sia voluto adottare il RU ignorando i tempi che la stessa amministrazione si era data con la propria delibera di giuntan. 33 del 4 marzo 2008 nel rispetto dei "fini del principio della partecipazione". Questa Variante al PAI annulla le previsioni del RU comunale. Praticamente tutto il Comune di Vecchiano viene considerato un'area arischio inondazione, in parte ad "elevata probabilità di inondazione", in parte a moderata, in parte a bassa.

Ciò vuol dire che la già irrisoria edificazione prevista dal Regolamento Urbanistico, ma sopratutto l'area della zona industriale, e di quasi tutte le frazioni, secondo questa Variante al PAI, cade in "aree a pericolosità idraulica molto elevata e elevata" e l'edificazione è "di norma vietata".
In breve questo nuovo PAI prevede l'eventuale delocalizzazione alternativa per le previsioni del Regolamento Urbanistico per nuovi interventi in aree ad elevata o molto elevata pericolosità idraulica.
Qualora ciò non sia possibile, e previo parere vincolante dell'Autorità di Bacino, debbono essere individuate nello strumento urbanistico (ed oggi non sono state individuate) le valutazioni della sostenibilità idraulica che consistono nella individuazione delle opere di messa in sicurezza delle aree oggetto di intervento per tempi di ritorno di 200anni (ampliamento e raddoppio degli argini del Serchio, demolizione dei ponti sull'Aurelia a Migliarino e del ponte di Ripafratta ?).
Dimostrazione di non aggravio delle condizioni del contorno. Dimostrazione della eliminazione della fragilità geomorfologica. Il tutto dovrà essere verificato in apposite indagini estese all'intera area di trasformazione ed ai limitrofi ambiti territoriali. E comunqueil PAI è immediatamente vincolante dal 21 dicembre scorso e per unperiodo di tre anni.
Questa minoranza si rivolge all'intero Consiglio Comunale perchè adotti,nell'interesse di tutti i cittadini di Vecchiano, imprese edili, commerciali, privati cittadini, tutti colpiti da questa situazione che prelude ad una crisi economica generalizzata, all'interno di una più vasta crisi, al di là degli schieramenti politici, e degli scontri passati, tutte le risoluzioni più idonee alla soluzione del problema.

Glauco Sbragia, a norme dei consiglieri di Rinnovamento

martedì 18 gennaio 2011

Per Craxi, undicesimo anniversario

Domani, mercoledì 19 gennaio 2011, sarà l'undicesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi in esilio.

Per noi è doveroso un ricordo.

Alcuni vecchi compagni socialisti di Vecchiano sarebbero stati presenti in Tunisia, ad Hammamet, nel luogo dove è sepolto.

Non sono potuti partire per via della situazione politica e delle grandi proteste popolari che sono tuttora in corso e a cui esprimiamo la nostra più sentita solidarietà.

Qui in Italia abbiamo sentito qualcuno, come Rodolfo Ridolfi, storico collaboratore del ministro Brunetta, sbilanciarsi in un parallelo fra la persecuzione nei confronti di Craxi e i problemi giudiziari di Berlusconi.

Vorremmo sommessamente definire tale accostamento un po' troppo semplicistico.

Non è proprio il caso di paragonare Berlusconi a Craxi, così come, del resto, ad altri politici che furono oggetto di virulenti attacchi politici o che furono oggetto di vere e proprie campagne denigratorie, come De Gasperi, Scelba, Saragat e Fanfani.

Non ci paiono proprio situazioni paragonabili.

Certo è che il vuoto lasciato da Bettino Craxi non è stato ancora colmato da nessuno dei politici in campo in questa generazione.

Ci viene spontaneo un momento di silenzio, di rispetto, di ricordo, per Craxi, per le gloriose tradizioni socialiste italiane, per ciò che rappresentava il PSI.

Ione Orsini

lunedì 10 gennaio 2011

Sul regolamento urbanistico

9/1/2011
INTERVENTO

 La Verità sul Regolamento Urbanistico secondo il gruppo consiliare di opposizione "Rinnovamento"

VECCHIANO -- quali sono i motivi dell'urgenza ad approvare a pochi mesi dalleelezioni amministrative questo regolamento urbanistico? In molti se lo sono chiesto e secondo questa minoranza l'adozione del RU è dovuta al fatto che nessun'altra amministrazione futura se la sarebbe sentita diapprovare una "cosa del genere".-

Questa amministrazione ha adottato il RU il 21 dicembre, a pochi giorni dalla illustrazione avvenuta il 16 dicembre, impedendo una giusta divulgazione pubblica degli argomenti, e non rispettando il Principio della Partecipazione. E ciò in contrasto con la propria delibera di Giunta n. 33 del 4 marzo 2008, che stabilisce che la Relazione di Sintesi deve essere messa a disposizione dei soggetti partecipanti pubblici e privati, che hanno l'opportunità di esprimere un proprio parere entro 30 giorni. Soltanto dopo si doveva procedere "al perfezionamento degli elaborati di piano... alla proposizione per l'adozione in Consiglio Comunale" ecc., ecc.

 -- esaminando il RU appare chiaro che le aspettative che molte ditte edili, piccole e grandi, e molti cittadini ponevano in esso, si sono dileguate come neve al sole. Infatti :

a) tutti si sarebbero aspettati in conseguenza dei vincoli del Parco, dell'Autorità di Bacino, della Bonifica, delle colline, Ambientali ecc., uno sviluppo edificatorio "moderato" all'interno delle varie Utoe, e non pressoché "assente" (se si esclude Filettole). Vecchiano in particolare è la frazione più sacrificata, pur essendo la più popolosa. E' forse una scelta politica ?

b) la tanto chiacchierata riduzione delle unità immobiliari nei comparti abitativi, deliberata negli "indirizzi" del consiglio comunale del 27 febbraio 2009, che dovevano essere in numero massimo di 20 unità, al fine di consentire a tutte le ditte edili locali di lavorare, contrariamente a quanto avvenuto in passato a Nodica ; è pura fantasia (vedi Filettole e Vecchiano).

 c) la indisponibilità a modificare i confini dell'Utoe per tutto coloro che in fase di discussione delle osservazioni al Piano Strutturale avevano richiesto piccole modifiche della perimetrazione per consentire ai propri terreni di farli ricadere all'interno del centro abitato, si stà rivelando un tabù superabile. Infatti diverse aree esterne all'Utoeoggi rientrano stranamente all'interno delle stesse (vedi Vecchiano eNodica)

d) contrariamente a quanto stabilito dal consiglio comunale del succitato 27 febbraio 2009, si prevedono aree di completamento, e non di espansione, dove sembra non essere presenti standard urbanistici, (vedi Nodica e Migliarino).

e) si indicano aree a parcheggio pubblico quando in realtà sono private,cosi per le zone a verde, forse perché i rapporti previsti per legge non vengono rispettati ?

f) si è proceduto alla schedatura di molti fabbricati storici ma non ditutti (vedi Migliarino). Perché ?

g) Nella zona artigianale,contrariamente a quanto dice il buon senso, si fondono i comparti esistenti, invece di dividerli ed aumentarli. Nel contempo si eliminano delle strategiche e necessarie strade previste dai vecchi strumenti urbanistici, invece di mantenerle e prevedere la realizzazione di ampi parcheggi, specialmente nella vecchia area. Perché ?

h) Non si prevede la liberalizzazione per la installazione di pannelli solari e pale eoliche all'interno del territorio esterno al Parco, utili e necessari ai fini del risparmio energetico.

i) Si è eliminato il campo sportivo di Vecchiano, per scelte errate, ed ancora non si prevede quando, e come sarà realizzato il futuro insediamento, chi lo realizzerà e con quali soldi. Quanto dovranno attendere i nostri giovani ?

l) È sbagliata altresi la scelta dell'area lungo l'autostrada del nuovo cimitero di Filettole, prevista fuori della frazione e scollegata da essa.

per Rinnovamento
Glauco Sbragia