mercoledì 8 settembre 2010

Sassolini nelle scarpe di Rinnovamento

Gruppo consiliare Rinnovamento
Tel. 050-862669

Mail ione.orsini@virgilio.it

Web http://rinnovamento-vecchiano.blogspot.com/



Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)



* * *

Vecchiano, mercoledì 8 settembre 2010 - Festa di Maria Bambina



Comunicato stampa

Alcune precisazioni e note
su questi ultimi mesi di
una amministrazione
che giudichiamo allo sbando



Prima di tutto vogliamo ringraziare Daniela Dini, consigliera comunale eletta con noi di Rinnovamento. Ha rappresentato, con la sua energia e indipendenza, l'amore per la libertà e la voglia di cambiamento di tante cittadine e cittadini del nostro comune. Quando il suo cammino personale e lavorativo l'ha condotta all'estero, non ha potuto più essere presente ai lavori consiliari. Già da molti mesi era decisa a dimettersi, ma le dimissioni vanno presentate personalmente e quando si è via dall'Italia non è per nulla facile! Sono venuti fuori, man mano, ostacoli e problemi. Alla fine Daniela Dini ha potuto dimettersi quando è venuta a trovare i suoi, a fine agosto! Vogliamo e forse dobbiamo essere polemici: l'amministrazione comunale, inizialmente, non è stata d'aiuto. In fondo l'assenza di un consigliere di opposizione a chi importava? E' solo grazie alla nostra pressione - aggiungiamo - che ora abbiamo un regolamento molto più chiaro e finalmente applicabile, sulle assenze e sulla surroga dei consiglieri che non possono più essere presenti.

Vogliamo, inoltre, dare il benvenuto a Maria Gaetana Chinnici, più conosciuta da tutti come Mariella, la prima dei non eletti. Le facciamo tanti auguri e le siamo grati per aver accettato di venire ad aiutarci in questi ultimi mesi.

Leggiamo sui media di tante piccole iniziative della giunta, tutte nel campo culturale. Tutte troppo piccole, tutte portate avanti senza informare mai il consiglio comunale. Forse senza informare nessuno... Visto che si indicono concorsi a cui nessuno partecipa... Peccato. Avremmo potuto essere d'aiuto. Avvenimenti come il 200° anniversario della costituzione del comune a opera della dominazione napoleonica, potevano essere affrontati con maggior coinvolgimento di tutti. Non diremo con “senso delle istituzioni”, perché questa amministrazione non ce l'hai mai avuto...

E' vero, ci siamo ribellati, durante l'ultimo consiglio comunale, contro l'amministrazione e la maggioranza. Loro si prendono a pesci in faccia, si chiamano l'un con l'altro “buffoni” e poi, davanti a noi, fanno finta di nulla. Non potevamo sopportarlo anche stavolta, non dopo che per una intera stagione il centrosinistra aveva tentato di mettere sotto il tappeto le proprie divisioni interne.

A questo proposito, abbiamo letto che l'Italia dei Valori ha un rappresentante anche a Vecchiano - Fabio Possenti - e abbiamo letto una sua presa di posizione in cui racconta l'ultimo consiglio comunale ACCUSANDO NOI DELL'OPPOSIZIONE DI QUELLO CHE INVECE HA FATTO LA MAGGIORANZA. Complimenti, dove l'avete imparata questa “nuova politica”? Alla scuola di menzogna e propaganda dei vecchi partiti della prima Repubblica? Oppure all'università dove si è laureato Di Pietro?

Per finire, lo ripetiamo: ci siamo ribellati e non escludiamo di ribellarci ancora, visto che questa amministrazione, dopo dieci anni di lavoro, non porta a casa nulla.

Tutte le decisioni strutturali sono rinviate ai prossimi anni, dopo che sarà varato il piano d'area insieme agli altri comuni dell'area pisana. Il regolamento urbanistico, necessario per gestire almeno l'ordinaria amministrazione, non è stato ancora presentato.

Dieci anni dopo, i borghi e le contrade del nostro comune sono più brutte. Le nostre case hanno perso valore. La zona industriale è negletta. Le infrastrutture sono, se possibile, persino peggiorate!

Sì, siamo arrabbiati e vogliamo trasformare la nostra rabbia in amore e cambiamento. Ne riparleremo presto, a primavera, quando alle elezioni comunali ci ripresenteremo!





Per il gruppo consiliare Rinnovamento

Ione Orsini
capogruppo
e promotrice del progetto
Rinnovamento e Libertà 2011

sabato 4 settembre 2010

Rinnovamento abbandona i lavori del Consiglio comunale

Gruppo consiliare Rinnovamento

Vecchiano, sabato 4 settembre 2010

Comunicato stampa

Rinnovamento abbandona i lavori consiliari:
“Se non c'è rispetto fra consiglieri, non ci sarà nemmeno per gli elettori”


All'inizio dei lavori del Consiglio comunale di oggi, ha preso la parola il consigliere di Rinnovamento, Franco Cola, ricordando che nella seduta del 30 giugno scorso fra gli esponenti della maggioranza erano volate parole grosse. Fra le altre, il consigliere Cerri aveva usato l'epiteto “buffoni”, indirizzandolo ai suoi compagni di maggioranza. Il vicesindaco Baldoni aveva chiesto a Cerri delle scuse.

Sono mai arrivate?” ha chiesto stamani il consigliere Cola. Il sindaco Pardini, invece di chiarire o invitare gli interessati a chiarire, ha candidamente dichiarato che in Consiglio in passato è successo anche di peggio (Quando? Cosa? Ma stiamo scherzando?), cercando di aggirare il problema e la domanda.

A questo punto il consigliere Cola ha usato l'immagine dei “vasi comunicanti”, che in parole più povere potrebbe essere sintetizzata con un “chi sta coi buffoni è buffone pure lui”. Il consigliere di opposizione ha invocato un maggior rispetto della verità, della chiarezza dei rapporti, degli elettori.

Non essendoci questo rispetto, i consiglieri di Rinnovamento hanno deciso stamane di abbandonare per protesta i lavori del Consiglio.

Il gruppo consiliare Rinnovamento

Mozione di sfiducia contro l'amministrazione Pardini

Gruppo consiliare
Rinnovamento


Vecchiano, sabato 4 settembre 2010


Comunicato stampa

Mozione di sfiducia contro la giunta Pardini



Si discute oggi in Consiglio, alle 9.15, la mozione di sfiducia che Rinnovamento ha presentato contro l'amministrazione Pardini, a seguito della deflagrazione della maggioranza avvenuta nella seduta consiliare del 30 giugno 2010 scorso.

Diffondiamo alla stampa e ai media locali il testo del documento, con alcune note.

Mozione di sfiducia

Dopo la seduta consiliare del 30 giugno u.s., in cui si è assistito a situazioni inusuali per un naturale svolgimento dei lavori del Consiglio stesso, su iniziativa del Gruppo consiliare “Rinnovamento”, il Consiglio comunale

RILEVATI

gli epiteti scelti, non frutto di un momento emotivo, con i quali il consigliere Cerri si è rivolto ai colleghi della maggioranza, scanditi e ripetuti per personale convinzione;

EVIDENZIATO

l'assordante distinguo dei rappresentanti di un partito della coalizione di maggioranza (Rifondazione, ndr), formulato con l'abbandono dell'assise (se ne è andato, fra gli altri, l'assessore Meini, ndr);

RIMARCATO

lo stesso comportamento - l'abbandono - da parte di un consigliere del partito di cui il Sindaco è espressione diretta (se ne è andata dall'aula la consigliera Canarini, ndr) e l'ondivago comportamento di un secondo consigliere dello stesso partito (il consigliere Lomi), che alla fine è rimasto in aula ma con una astensione motivata;

SENTITE E LETTE

a mezzo stampa le richieste di pubbliche scuse (fatte dal vicesindaco Baldoni, ndr) rivolte al consigliere Cerri “per riprenderselo nel seno” (della maggioranza, ndr);

CONSTATA

che di fatto non vi è più una maggioranza consiliare nel nostro Comune, così come scaturita dall'ultima consultazione elettorale, a meno che non si intenda come amministrare il tirare a campare e il riscuotere ogni possibile gettone d'incarico, e pertanto

CHIEDE

che l'Amministrazione venga alle naturali conseguenze, con le proprie dimissioni immediate, non rappresentando più il mandato avuto.



Mozione sottoscritta e presentata dai consiglieri di Rinnovamento:

Ione Orsini

Glauco Sbragia

Lino Mannini

Mila Piaggeschi

Claudio Chiappalone

Franco Cola

giovedì 2 settembre 2010

Punzecchiature sul numero 2 di Vecchiano (Dis)Informa

Vecchiano, 2 settembre 2010

Comunicato stampa

E' uscito il numero 2 di Vecchiano Informa, che ci sembra confermare i nostri timori. E' un foglio di disinformazione, atto a conciliare il sonno degli elettori, a confondere quelli che lo leggeranno, in vista delle elezioni comunali del 2011.

Non ci è piaciuto affatto il modo in cui vengono presentati alcuni, pochissimi, dati dal bilancio comunale. Che senso ha informare su 7.000.000 di spese senza dir nulla sulle entrate? Che senso ha elencare oltre tre milioni di spese in “servizi” senza raccontare quali concretamente sono? Perché non si parla di investimenti? Perché non si racconta qualcosa in più, su cose concrete, o su come l'alluvione ha cambiato la situazione?

Si capisce, certo, che il Comune spende, in personale e funzionamento, il 55% delle risorse che ha a disposizione. Sappiamo che succede così per quasi tutti gli enti pubblici italiani, ma c'è da esserne contenti? C'è da farlo passare come se niente fosse, questo alto costo della burocrazia, che innanzitutto mantiene se stessa?

Una amministrazione che arriva a chiudere un ciclo di dieci anni, visto che da ultimo ha voluto anche mettersi a spendere in comunicazione istituzionale su carta patinata e consegnata a ogni famiglia, non poteva raccontare qualcosa di più. Oppure, lo ripetiamo ancora una volta, non poteva far parlare anche l'opposizione?

Un'altra brutta pagina del giornalino comunale è quella in cui si racconta l'ultimo consiglio comunale del 30 giugno scorso, quello in cui la maggioranza è esplosa in mille pezzi e l'amministrazione ha ancora una volta dimostrato di non essere capace di gestire autorevolmente e seriamente l'opportunità Ikea.

Viene raccontata, quella ultima seduta, come se il Consiglio avesse bocciato il progetto e tutto sia filato liscio così... Esattamente il contrario di ciò che è successo: il Consiglio ha detto sì a Ikea, pur rifutandosi di dire dove e come concretamente la si potrebbe fare; nonostante che la maggioranza si sia arrampicata sugli specchi, si è spaccata lo stesso... Meno male che dalla rete le polemiche di quei giorni non possono più essere cancellate: http://rinnovamento-vecchiano.blogspot.com/2010/07/insieme-per-vecchiano-si-frantuma-in.html .

Avanti così, tentando di addormentare, ancora una volta, la testa della nostra gente. Ma attenti a Internet, che ormai viene letto di più dei giornali e forse anche di più del foglio di propaganda comunale.

p. il Gruppo Rinnovamento

Ione Orsini, capogruppo