sabato 27 novembre 2010

Una piazza Pasolini ancora più brutta di come è ora?

Fra le tante questioni che teniamo aperte, per tentare di far capire alla cittadinanza che è ora di riprendersi il nostro Comune, portandoci dentro persone e idee nuove, abbiamo sollevato anche questa: 376.000 Euro per un impianto fotovoltaico in piazza Pasolini? Tanti soldi e magari una piazza ancora più brutta? Riportiamo il testo integrale della nostra interpellanza.



Vecchiano, mercoledì 17 luglio 2010

Oggetto:
Presentazione di interpellanza sull'impianto fotovoltaico in piazza Pasolini



Gentile Sig. Sindaco,

ai senti dell'art.15 del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, interpelliamo l'Amministrazione in merito al bando per la realizzazione di un impianto fotovoltaico in piazza Pasolini, recentemente pubblicato dall'Amministrazione.

In particolare siamo interessati a sapere, visto che l'importo presunto d’appalto è di € 376.423,41, IVA esclusa, una cifra che ci permettiamo di definire ragguardevole, in che tempi si prevede di ammortizzare questo investimento.

Inoltre vorremmo sapere se e come è stato valutato l'impatto estetico di questo impianto sul parco mercato di piazza Pasolini, luogo che è già oggetto di discussioni e che forse meriterebbe un ripensamento, al fine di restituire identità e bellezza al nostro centro storico.

Precisiamo che preferiamo risposta orale in consiglio.

Cordiali saluti.

p. il Gruppo Rinnovamento

Ione Orsini, capogruppo

giovedì 25 novembre 2010

Mozione sulle Case di Marina


Rinnovamento ha presentato in comune una mozione molto dura sulle Case di Marina, dove sono state demolite le vecchie caserme, per fare posto a un villaggio turistico, con la ricostruzione di un volume non più esistente da molti anni.

Secondo i consiglieri di Rinnovamento, il gruppo di opposizione, le licenze non dovevano essere rilasciate dal Comune di Vecchiano e pertanto, a loro avviso devono essere annullate. Ecco la mozione che è stata presentata al sindaco

Al Sindaco del Comune di Vecchiano

Oggetto : Mozione in conformità all'articolo 16 del Regolamento per il
funzionamento del Consiglio Comunale,


I sottoscritti consiglieri comunali della lista Rinnovamento, in
relazione al rilascio dei permessi a costruire per "Case di Marina",
"Casa Ciardelli" e "Pratavecchie", in piena zona Parco ed ai continui
dubbi sulla validità degli stessi e che a tutt'oggi persistono,
evidenziano alla S.V.,in particolare :


a)-- il Piano di Gestione attuale approvato il 13 settembre 1999, è una
variante al precedente piano di gestione approvato meno di due anni
prima (il 24 dicembre 1997, che non prevedeva la ricostruzione di
fabbricati non più esistenti). L'attuale piano di gestione prevedendo la
ricostruzione di fabbricati non più esistenti, è difforme dalle
previsioni del Piano Territoriale del Parco approvato dal Consiglio
Regionale il 12 dicembre 1989. Lo stesso Consiglio di Stato con
Decisione dell'8 aprile 2008 n. 3234 ha stabilito che il Piano di
Gestione non può modificare il Piano Territoriale, e per il caso al
quale fa riferimento il Consiglio di Stato "ne discende l'illegittimità
del Piano di Gestione per tali previsioni".


b)-- E' il Comune che ha rilasciato i permessi a costruire, ma il
regolamento edilizio comunale non prevede la ricostruzione di volumi non
più esistenti.


c)-- La Sentenza della Corte Suprema di Cassazione n. 20776/2006 al
punto 1.3 stabilisce "la ricostruzione su ruderi costituisce sempre
"nuova costruzione".... i ruderi non possono che considerarsi alla
stregua di un'area non edificata". Il permesso a costruire è del
febbraio 2008, successivo alla Sentenza della Corte Suprema di
Cassazione.

d)-- Non è stata realizzata la progettazione unitaria dei due comparti
"case di marina-casa ciardelli-stazione marittima" e "pratavecchie" cosi
come stabilito dall'art. 18 del piano di gestione. Per quanto riguarda
il primo comparto si è esclusa la "stazione marittima" (con il risultato
che ben conosciamo) e gran parte delle proprietà, terreni e fabbricati,
mentre per il comparto "pratavecchie" si è escluso dalla progettazione
l'altro gruppo di fabbricati lato mare. Col risultato di non garantire
la funzionalità dell'intervento unitario (vedi L. 1150/42).


e)-- Non risulta rispettato l'art. 23 L. 1150/42 e successive, e l'art.
10 del regolamento edilizio comunale (cessione di aree all'interno dei
comparti per opere di urbanizzazione primaria e secondaria), e quanto
stabilito dalla "convenzione urbanistica tipo" comunale.


f)-- Non è stata data dimostrazione della passata esistenza, art. 19 del
piano di gestione, per il presunto "fabbricato", chiamato da tutti
coloro che conoscono la zona "concimaia del fornacino".

Alla luce di quanto sopra i sottoscritti chiedono al Consiglio una
pronuncia per l'annullamento di tutti i permessi a costruire per i due
comparti di "case di marina-casa ciardelli" e "pratavecchie" per il
mancato rispetto delle problematiche succitate.

I consiglieri di Rinnovamento

mercoledì 24 novembre 2010

I cittadini si sono fatti sentire

Ieri sera, martedì 23 novembre 2010, dalle 18 in poi, si è tenuta l'attesa assemblea sull'antenna del Paduletto.
Era stata convocata dal comune, dopo che fra i cittadini era dilagata una aspra protesta.
E' stato un incontro lungo, affollato, a tratti duro.
Il sindaco Pardini ha dovuto prendere almeno un impegno: sospendere l'attivazione dell'antenna.
Ha anche annunciato che si inizierà a studiare il piano comunale per l'installazione delle antenne.
Questa però è una cosa di cui, con tutta probabilità, dovrà occuparsi la nuova amministrazione.
I cittadini sono riusciti a farsi sentire e a farsi ascoltare!
Abbiamo visto, finalmente, una cittadinanza attiva!
A questa cittadinanza attiva affideremo anche le nostre speranze di costruire una alternativa vera per il 2011.

Ione Orsini

giovedì 18 novembre 2010

Primarie per tutti

La Nazione, attraverso la penna di Andrea Valtriani, ha dato ieri, mercoledì 17 novembre 2010, un giusto riconoscimento alla proposta di "primarie per tutti", per la nostra opposizione - nelle sue diverse articolazioni - e per la (attuale) maggioranza di Insieme per Vecchiano. Negli stessi giorni e negli stessi seggi!


Nell'opinione pubblica, nei diversi gruppi civici e politici, all'interno dello stesso gruppo consiliare di Rinnovamento, questa proposta di Ione Orsini, annunciata ormai da mesi, suscita interesse, emozione, ma anche contrasti. E' il bello della democrazia e la controprova che si tratta di qualcosa di nuovo che può aiutare a tutti coloro che intendono fare qualcosa di nuovo per Vecchiano, a trovare una forma moderna e partecipata di lavoro comune.

Riportiamo qui l'articolo apparso sulla Nazione di ieri, integralmente.

Fonte: http://www.lanazione.it


IL GRUPPO di Rinnovamento, una delle opposizioni vecchianese, propone di indire delle elezioni primarie per trovare il proprio candidato a sindaco per le amministrative del prossimo anno. La proposta diventa qualcosa di ancora più innovativo dal momento che Rinnovamento fa un ulteriore passo: non solo primarie per l’opposizione, ma organizzate nelle stesse sedi e negli stessi giorni delle primarie della maggioranza. «All’interno di un sistema elettorale bipartitico come quello del nostro Comune — spiega in un comunicato il gruppo di opposizione — dobbiamo riuscire a dare regole simili e possibilità eque alle due parti contrapposte all’interno del Consiglio comunale». Un «sasso» che viene lanciato e che aspetta solo di essere raccolto.
LE PRIMARIE «coordinate» sarebbero anche un modo per approfittare di un confronto tra cittadini di diverse posizioni politiche che possano così incontrarsi in una giornata e in una sede dedicata alla politica. «Permetteremmo alla nostra gente più impegnata e più attenta di uscire, di mescolarsi, di venire a dire la sua, garantendo ovviamente a tutti la necessaria riservatezza del voto. Tanti che oggi non oserebbero uscire di casa per andare alle assemblee o alle primarie di una parte, verrebbero con maggiore facilità a depositare nelle urne la loro opinione nelle primarie di tutti». E potrebbe anche essere un modo per riavvicinare delle persone alla vita politica del borgo vecchianese. «Questa mia proposta — afferma Ione Orsini, capogruppo di Rinnovamento — ha colto di sorpresa molti vecchianesi. Ho ricevuto infatti molti messaggi a tal proposito, in maggioranza da parte di cittadini interessati alla proposta, altri da parte di chi ha un po’ di timore verso le novità. E’ una proposta, la mia, che mira al risparmio del tempo dei cittadini e del denaro pubblico che viene normalmente investito per le primarie. Inoltre permetterà un confronto alla luce del giorno per un Comune che ha bisogno di una ventata di aria fresca». Novità anche nei protagonisti delle prossime amministrative, perchè Rinnovamento annuncia anche che chiederà «di fare un passo indietro a coloro i quali hanno conflitti d’interesse diretti o indiretti, che in questi anni sono passati da una posizione politica all’altra con troppa disinvoltura e che hanno collaborato con le giunte del trentennio».
Andrea Valtriani

lunedì 15 novembre 2010

Capaci di dire sì o no, ma senza far finta che tutto sia semplice


Su la Voce del Serchio (http://www.lavocedelserchio.it/ ) abbiamo ricevuto delle domande da un anonimo elettore. Le riportiamo anche qui, con le nostre risposte.

Primarie collettive
AUTORE: Elettore o no
13/11/2010 - 20:32

Non è una cattiva idea quella delle primarie collettive. Si può fare, sarebbe un risparmio di tempo e di denaro. Ma da questa festa comune non escluderei gli “eventuali incomodi”, come li chiama la Signora Orsini; i terzi, i quarti, i quinti, e tutti quelli che si vogliono presentare.

Questa inedita specie di preconsultazione non è difficile da organizzare, basta che lo sia in modo impeccabile per non dare adito a brogli o equivoci. Credo che se la Signora Orsini sarà capace di presentare qui la sua idea; gli elettori potrebbero anche prenderla in considerazione.

Io, che ho deciso di astenermi dal voto sia primario sia elettorale, potrei decidere di rivedere la mia decisione solo a condizione che qualsiasi partito o movimento o lista civica si proponga alla guida del Comune, esponga nella sede della consultazione primaria un tabellone con la semplice risposta SI, NO, alle seguenti domande:

-E' favorevole o contraria alla costruzione del Parco Commerciale?

-E' favorevole o contraria alla realizzazione del tubone?

-E' favorevole o contraria alla dismissione dei nostri depuratori?

-E' favorevole o contraria all'urbanizzazione dei terreni della Mandria?


* * *


Rispondo a nome di Rinnovamento, l'opposizione in comune a Vecchiano.

Sì, siamo favorevoli al parco commerciale, a certe severe condizioni. Andate a rileggere sul nostro blog - http://rinnovamento-vecchiano.blogspot.com/ - quanto abbiamo detto negli ultimi CINQUE ANNI in difesa dell'ambiente, della vivibilità di Migliarino, della necessità di nuove infrastrutture, della NECESSITA' DI EVITARE LE SPECULAZIONI.

Sul tubone dobbiamo fare questa premessa: il progetto c'è, i soldi pure. Le persone dell'Autorità di bacino che hanno fatto il progetto sono professionisti seri. Chiederemo loro di spiegare il progetto nei dettagli all'opinione pubblica, affinché la gente possa valutarlo. I tre consigli comunali di Viareggio, Massarosa e Vecchiano, nella riunione congiunta che si è tenuta il 10 novembre, per discutere della salvezza del lago, si sono impegnati alla unanimità – maggioranze e opposizioni - a riprendere in mano seriamente questa come altre questioni. Tutto quello che vi sentite di dirci in proposito, scrivetecelo al più presto: ione.orsini@virgilio.it .

La scelta di dismettere i nostri vecchi depuratori e di mandare tutti gli scarichi al depuratore di S.Iacopo, è stata fatta dall'attuale amministrazione. Sicuramente non va lasciata a metà, perché sarebbero ora soldi buttati via e continueremmo a essere il comune che più inquina il lago.

Per quanto riguarda l'urbanizzazione dei terreni della Mandria, Rinnovamento ricorda a tutti che c'è il Parco, che ci sono dei Piani strutturali in vigore e altri in via di elaborazione. Alla formulazione dei piani devono partecipare tutti i cittadini, a partire dai proprietari. Noi di Rinnovamento siamo per una crescita limitata, per il riuso dei vecchi volumi, per il mantenimento del panorama e dell'identità del territorio, in tutto il comune, non solo alla Mandria. Con queste idee ci ripresentiamo agli elettori anche nel 2011.

Rinnovamento ha lavorato sodo, in questi anni, ed è pronta a confrontarsi con tutti. Dalla primavera scorsa abbiamo lanciato un grande appello all'unità di tutti coloro che vogliono l'alternativa, in una prospettiva di democrazia e libertà e, lo ribadiamo, immaginando anche di fare delle primarie di tutta l'opposizione per scegliere il migliore candidato a sindaco.

Ione Orsini



giovedì 11 novembre 2010

Proviamo a condividere il mantello - Appello per la democrazia

Festa di S.Martino, un appello di Ione Orsini per la democrazia e le primarie:
"Proviamo a condividere il mantello dell'impegno. Proviamo a unire il Comune e i suoi Borghi attorno a un rinnovamento che nasca dalla competizione, dalla meritocrazia, dalla partecipazione."

Gruppo consiliare Rinnovamento
Progetto “Rinnovamento & Libertà 2011”
Tel. 050-862669

Mail ione.orsini@virgilio.it

Web http://rinnovamento-vecchiano.blogspot.com/



Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)



Vecchiano, 11 novembre 2010, Festa di S.Martino

* * *

Proviamo a condividere il mantello
della democrazia e del rinnovamento

Un appello per le primarie a Vecchiano

Abbiamo approfittato della tradizionalmente serena giornata di S.Martino per una riflessione a tutto campo.

I cittadini di Vecchiano sanno che il sindaco Pardini non si ripresenta. Il centrosinistra sta facendo il suo percorso per candidare una nuova figura.

I cittadini sanno che noi uscenti dell'opposizione di Rinnovamento stiamo preparandoci per le elezioni comunali del 2011 con il progetto “Rinnovamento & Libertà 2011”, sempre con la mano aperta e tesa verso tutti gli altri gruppi, le altre individualità, le forze politiche, sociali e culturali. Ovviamente a quelle che non vogliono “tegameggiare”, ma lavorare per l'alternativa.

Ci aspettano scelte coraggiose e grandi sacrifici! Abbiamo bisogno di tirare fuori il meglio di noi stessi e di fare delle scelte davvero innovative.

Non sarà facile tornare a coinvolgere i 4.000 cittadini che ormai non votano più!

Non è mai stato facile, per noi, riuscire a far capire quanto lavoro abbiamo fatto, a tutti i cittadini, ma in particolare ai 2.500 che nel 2006 hanno votato per Ione Orsini.

Ce lo consentano, i nostri avversari del centrosinistra, non sarà facile nemmeno per loro riconquistare i 3.700 voti che l'anno scorso ha ottenuto il governatore Enrico Rossi.

Eppure non ci dobbiamo arrendere.

Vogliamo seminare qualcosa di buono, per questo nostro Comune; per i suoi cinque Borghi, Avane, Filettole, Vecchiano, Nodica e Migliarino; per Bocca di Serchio, per la Marina, per il lago, per le colline, per la zona industriale, per tutto il nostro territorio.

Innanzitutto vogliamo continuare a dare alla nostra comunità, in particolare ai giovani, un esempio di rispetto: rispetto delle persone; rispetto delle idee; rispetto delle regole. Come abbiamo sempre fatto nella vita. Come abbiamo sempre fatto in comune, dal 2006.

In secondo luogo vogliamo impegnarci per un “rinnovamento” ancora più audace di quello del 2006. Abbiamo accumulato una esperienza che mettiamo a disposizione e che non lasceremo sia sprecata. A tutti confermiamo ciò che abbiamo annunciato, pubblicamente sin dalla festa di S.Giovanni, nel giugno scorso: “chiederemo un passo indietro a coloro che hanno conflitti di interesse diretti o indiretti; che in questi anni sono passati da una posizione politica all'altra con troppa disinvoltura; che hanno collaborato alle giunte del trentennio” di governo della vecchia classe politica locale.

In ultimo, vogliamo lanciare un appello a condividere insieme un mantello di democrazia che coinvolga il più possibile la nostra gente nella scelta dei nuovi candidati, delle priorità programmatiche, delle nuove liste.

Il sistema elettorale del nostro comune è naturalmente bipartitico.

La maggioranza uscente farà uno sforzo per restare unita e ripresentarsi, probabilmente organizzando delle primarie per scegliere il proprio candidato sindaco.

L'opposizione uscente, assieme a coloro che vogliono veramente cambiare, indipendentemente dalle loro attuali collocazioni, deve fare lo stesso. E anche noi dell'opposizione dovremmo fare le nostre primarie.

Perché non farle insieme? Sì, maggioranza e opposizione. Sì, negli stessi luoghi, negli stessi giorni, negli stessi seggi.

Permetteremmo alla nostra gente più impegnata e più attenta di uscire, di mescolarsi, di venire a dire la sua, garantendo ovviamente a tutti la necessaria riservatezza del voto.

Tanti che oggi non oserebbero uscire di casa per andare alle assemblee o alle primarie di una parte, verrebbero con maggiore facilità a depositare nelle urne la loro opinione nelle primarie di tutti.

Le due principali parti civico-politiche ne uscirebbero rimotivate, rinnovate, allargate. I cittadini più attivi potrebbero dire la loro e dare un “peso” ai candidati principali, agli outsider, all'eventuale terzo incomodo...

Crediamo che dovrebbe essere considerato naturale, oggi, nel 2010, che le due parti selezionino i propri candidati con regole simili, con trasparenza, con modernità.

Che ne pensate?

Potrebbe essere una occasione per ritrovare il gusto dell'innovazione, la passione per la libertà.

Potrebbe essere un modo per alimentare una competizione più aperta e più leale e un ampio confronto pubblico fra candidati, che metta a nudo le caratteristiche e le reali capacità politiche di ciascuno dei pretendenti. Sia nell'area della uscente maggioranza, che nell'area dell'opposizione.

Noi siamo pronti a fare la nostra parte.

Come sempre, per amore di Vecchiano.



Ione Orsini
capogruppo di Rinnovamento
l'opposizione nel Consiglio comunale di Vecchiano

promotrice di “Rinnovamento & Libertà 2011”

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mercoledì 10 novembre 2010

Appello dei comuni rivieraschi per il lago Massaciuccoli

C'eravamo anche noi di Rinnovamento, stasera, mercoledì 10 novembre 2010, alla solenne seduta congiunta dei consigli comunali dei tre comuni rivieraschi del Massaciuccoli, Viareggio, Massarosa e Vecchiano.

Eravamo riuniti nell'auditorium del Gran Teatro a Torre del Lago Puccini, una bella sala, con una vista mozzafiato sul panorama del nostro amato lago, da decenni abbandonato, inquinato, danneggiato dall'insipienza e dall'incuria.

La riunione ha avuto momenti di difficoltà e di incertezza, anche perché è stata la prima volta che tre consigli comunali si sono riuniti insieme in questo modo, nella storia toscana recente. Una novità importante, giustificata dall'importanza del tema.

Dobbiamo ringraziare in particolare, fra i membri della presidenza, il presidente del consiglio comunale di Viareggio, Paolo Spadaccini.

Come minoranza comunale di Vecchiano avevamo già respinto un documento proposto dall'amministrazione Pardini e da Insieme per Vecchiano. Troppo blando! Era il più debole dei tre elaborati dai comuni convocati.

Abbiamo invece appoggiato il documento preparato da Viareggio, che era molto più incisivo e chiedeva alla Regione il "commissariamento" del lago, dopo anni in cui tante decisioni già prese non sono andate avanti e i (troppi) enti che avrebbero dovuto agire non ci sono riusciti.

Abbiamo contribuito a un esito unitario. Tutte e tre le amministrazioni, le diverse minoranze, tutti i consiglieri comunali presenti hanno votato all'unanimità un documento unitario che chiede alla Regione di rimettere in moto tutto ciò che è fermo da anni e, se entro breve tempo non arrivano risultati, di procedere alla nomina di una nuova figura che - senza compenso - agisca al posto di chi è inerte.

E' stata la capogruppo di Rinnovamento, e la promotrice del progetto "Rinnovamento & Libertà 2011", a dire ad alta voce a tutti, specie ai rappresentanti provinciali, a quelli del consorzio, a quelli del comune di Vecchiano, che ai loro tanti discorsi è mancato un "Ci dispiace, non ci siamo riusciti". Un momento di umiltà che sarebbe stato opportuno e avrebbe dovuto essere più spontaneo.

Riportiamo qui in calce un estratto dalla Nazione sull'esito della riunione.

Fonte: http://www.lanazione.it/viareggio/cronaca/2010/11/10/412644-lago_massaciuccoli_regione.shtml

Viareggio, 10 novembre 2010 - La Regione ''dia risposte rapide'' sull'attuazione dell'accordo di programma firmato nel 2006 per salvare il lago di Massaciuccoli''. Altrimenti ''è opportuno'' che ad occuparsi del lago al tracollo sia ''una figura garante del rispetto dei tempi''. E' il documento votato all'unanimità dai consigli comunali di Viareggio, Massarosa e Vecchiano, che si sono riuniti sulle sponde del Massaciuccoli per un consiglio comunale congiunto voluto dal sindaco di Viareggio, Luca Lunardini.

Niente commissario insomma come chiedeva Viareggio, ma la richiesta di ''fare presto''. L' iniziativa è nata per sollecitare una cura al lago amato da Giacomo Puccini, minacciato da una alga killer che in un primo momento aveva fatto temere anche per la salute di chi frequenta lo specchio d'acqua. Il lago e' cosi' eutrofizzato che sono sparite anche le rane.

Il sindaco di Viareggio, Luca Lunardini è rimasto sorpreso dell'assenza dei rappresentanti della Regione. ''Ringrazio tutti gli altri Enti presenti, Ente di bacino, Consorzio di Bonifica,Parco, comuni di Massarosa e Vecchiano, però visto che il presidente del consiglio comunale, Paolo Spadaccini aveva invitato la Regione ci aspettavamo qualcuno presente, a titolo personale c'era invece il consigliere regionale, Giovanni Santini.

venerdì 5 novembre 2010

L'impotenza di Gianburrasca che apre la strada ai Gattopardi

Ione Orsini (Rinnovamento) risponde a Massimo Cerri (Rifondazione - Insieme per Vecchiano)


Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)



Pisa, venerdì 5 novembre 2010

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Comunicato stampa

Cerri, fra l'impotenza di un Gianburrasca e la furbizia di un Gattopardo



Ci è spiaciuto apprendere dalla stampa che il consigliere di Rifondazione Comunista, Massimo Cerri, ha voluto coinvolgere tutti, maggioranza e opposizione, nel fattaccio dell'antenna in Via del Paduletto. Accusare noi dell'opposizione come quelli della maggioranza, di cui Massimo Cerri è peraltro parte integrante, è un vecchio trucco demagogico: colpa di tutti? Colpa di nessuno!

Forse il consigliere Massimo Cerri fa così per assolvere prima di tutto se stesso.

In questo modo conferma, però, di far parte di una vecchia politica impotente che, a parole, sembra voler fare e disfare, per poi tornare regolarmente all'ovile nei momenti decisivi. Un po' come la volta che ha chiamato i suoi colleghi di maggioranza “buffoni”... La storia si ripete.

Ah, già, ma le elezioni sono ormai vicine... In tanti fanno apparentemente i Gianburrasca, ma si preparano ad accomodarsi come Gattopardi.

Sia nella maggioranza che fra alcuni che si dicono all'opposizione, si sente dire che si vuole cambiare tutto! Guarda caso si ripete il giochetto di attaccare non chi governa il Comune da trent'anni, ma la nostra opposizione di Rinnovamento degli ultimi cinque anni. Bravi, così si può stare sicuri che anche nel 2011 non cambierà niente.



Ione Orsini
capogruppo di Rinnovamento
l'opposizione nel Consiglio comunale di Vecchiano

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