giovedì 24 giugno 2010

Ione Orsini si impegna per un anno d'amore per Vecchiano

Vecchiano, giovedì 24 giugno 2010, festa di S.Giovanni


Un anno
di coraggio
per cinque
di rinnovamento


Un appello civico e politico

per l'alternanza a Vecchiano nel 2011


Care concittadine e concittadini del comune di Vecchiano, paesane e paesani di Migliarino, Nodica, Vecchiano, Avane e Filettole, questo è il momento del coraggio.

La prossima primavera, alle elezioni comunali del 2011, dobbiamo portare nel nostro comune la “benedizione dell'alternanza”, quella che, dove è già arrivata, da Prato a Viareggio, da Firenze a Castiglione della Pescaia, ha già dato i suoi frutti.

Da quanto tempo i nostri paesi stanno diventando più brutti, grazie a una crescita edilizia anonima e confusa? Da quanto sentiamo parlare di nuove infrastrutture? Da quanto aspettiamo che i tanti - troppi - enti che insistono sul nostro territorio valorizzino e abbelliscano, con la collaborazione dei proprietari, non contro di essi, il nostro mare, le dune, le pinete, i campi, il lago, le colline, le cave, la fiera, le scuole, i luoghi per lo sport, i cimiteri, le chiese, la nostra storia?

Ai problemi di sempre si sono aggiunte le amare verità dell'alluvione del Natale 2009: il nostro territorio è in pericolo e, se non partono al più presto progetti di messa in sicurezza dell'intero basso Serchio, il valore delle nostre case crollerà e la zona industriale resterà negletta.

La classe dirigente vecchianese, al potere da trent'anni, non ha già detto, fatto e dato tutto ciò che poteva? E' schiacciata dal peso delle tante occasioni che ha mancato e dai suoi errori. E' bene mandarla via.

L'opposizione di Rinnovamento ha fatto la sua parte e chi vi scrive, la capogruppo Ione Orsini, vi dà la sua disponibilità a portare avanti il cambiamento. Abbiamo dovuto imparare. Abbiamo avuto le nostre divisioni e i nostri pesi morti. Abbiamo però capito meglio i problemi del comune e dimostrato la nostra conoscenza del territorio. Ora è tempo di passare la nostra esperienza a una squadra migliore e più forte per la competizione del 2011.

Ci mettiamo a disposizione di quella che è la nuova grande maggioranza silenziosa vecchianese: gli oltre 4.000 concittadini che non votano più.

A tutti i vecchianesi, di ogni ideale politico e culturale, chiediamo di darci una mano e di fare insieme qualcosa di civico e di civile, fondato sui nostri valori toscani di buongoverno e libertà.

Agli elettori e ai gruppi politici moderati, liberali, federalisti e riformisti chiediamo di mobilitarsi e unirsi, per aiutare il cambiamento.

Agli elettori del PDL ci appelliamo perché pretendano quel congresso comunale ormai inderogabile, anche alla luce del grave scollamento fra vertici e territorio che c'è stato, purtroppo, dopo l'alluvione. Il nostro territorio ha bisogno dell'aiuto del governo e del principale partito di governo.

Diamoci quindi da fare, tutti insieme, per scegliere il nostro nuovo sindaco, un “pubblico servitore” disinteressato, disponibile, umile, che abbia la cultura e la competenza, ma anche, lasciatecelo dire, la generosità, per essere l' “avvocato” di cui abbiamo bisogno per ottenere, da Pisa, Firenze, Roma e Bruxelles, le risorse necessarie per risolvere i problemi del nostro territorio e per lasciarlo alle generazioni future più libero, più ricco, più bello.

Promettiamo che Rinnovamento 2011, questo il nome provvisorio che proponiamo per il nuovo progetto civico e politico, sarà più audace di quello del 2006. Sarà la nostra gente a scrivere il programma, useremo gli strumenti di socialità resi possibili da Internet, organizzeremo riunioni pubbliche e raccolte di fondi alla luce del sole.

La scelta dei candidati, prima di tutto quella del candidato sindaco, dovrà avvenire attraverso la partecipazione di centinaia di cittadini dei cinque borghi.

Grazie all'esperienza fatta in questi anni di opposizione, sapremo costruire una lista migliore, aperta ai giovani, alle donne, a persone nuove, disinteressate, appassionate della nostra terra e dei nostri paesi, esperti e intellettuali che possano aiutarci a svoltare.

Chiederemo un passo indietro a coloro che hanno conflitti di interesse diretti o indiretti; che in questi anni sono passati da una posizione politica all'altra con troppa disinvoltura; che hanno collaborato alle giunte del trentennio.

Vecchiano può cambiare: non si abbia paura di aprire porte e finestre a nuove idee, a volti nuovi, alla speranza!

Diciamo basta ai ricatti clientelari urbanistici, quelli attraverso cui l'amministrazione costringe i cittadini con il cappello in mano. Diciamo sì a una amministrazione più snella, che dia meno consulenze e porti più risultati.

Vogliamo che il nostro territorio e il nostro mare competano con i posti più belli d'Europa e d'America. Le nostre frazioni devono essere curate come i più prestigiosi borghi toscani. Vogliamo che il panorama sia armonioso e il territorio pulito, sull'esempio di certi angoli della Maremma. Vogliamo che il lago, il mare, il fiume, siano godibili, come lo sono le acque di certe insenature dell'Elba.

Vogliamo prendere tutti insieme, proprietari, residenti, agricoltori e imprenditori, le decisioni che ci aspettano e ci spettano sul futuro del nostro territorio e sulle quali siamo ormai in ritardo di decenni, dai lavori per il Serchio, al futuro della bonifica, alle nuove infrastrutture e ai nuovi insediamenti produttivi e commerciali.

A tutti rinnoviamo l'appello che facciamo dal primo giorno che siamo entrati in comune come opposizione: non ci rassegniamo, pretendiamo di più, diamoci da fare.


Ione Orsini


Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero
è un uomo grullo.

(
Curzio Malaparte)

Tel. 050-862669

Mail ione.orsini@virgilio.it

Web http://rinnovamento-vecchiano.blogspot.com/


lunedì 14 giugno 2010

Anche i Democratici si sono messi in ascolto, finalmente

Gruppo consiliare Rinnovamento

Vecchiano, lunedì 14 giugno 2010

Comunicato sul documento politico del PD
dedicato allo sviluppo economico del comune di Vecchiano

Il Partito Democratico del comune di Vecchiano ha varato una piattaforma politica e programmatica che sembra recepire alcune delle raccomandazioni sullo sviluppo fatte dal nostro gruppo per tutta questa legislatura, ormai prossima al termine.

I consiglieri Ione Orsini, Glauco Sbragia, Lino Mannini e Mila Piaggeschi le avevano ribadite, l'ultima volta, lo scorso 29 aprile 2010. Avevamo nuovamente richiesto progetti che , in modo trasparente e senza fini speculativi, considerassero la possibilità che nuovi insediamenti, fra cui quello della Ikea, si realizzassero in modo da valorizzare e risanare l'area industriale, oggi negletta dopo l'alluvione.

Prendiamo atto che il nostro competitore ha ascoltato. Ora ci riserviamo di approfondire questa svolta del PD e le conseguenze politiche che essa produrrà.

Il documento PD ripercorre i quarant'anni di amministrazione della vecchia sinistra con qualche omissione, con pregiudizi, con qualche imprecisione - a cui dovremo ovviamente replicare - manifestando però qualche sincero segno di stanchezza e di insofferenza verso il passato e verso il presente, che non possiamo che apprezzare. E' la conferma che un grande bisogno di cambiamento attraversa trasversalmente la cittadinanza di Vecchiano.

Una esigenza di rinnovamento che aumenta le nostre responsabilità. Faremo fino in fondo la nostra parte per offrire alla popolazione dei cinque borghi e dell'intero comune di Vecchiano una vera alternativa, ampia, inclusiva, trasparente, partecipata, per le prossime elezioni comunali.

p. il Gruppo Rinnovamento

Ione Orsini, capogruppo

martedì 8 giugno 2010

Stampa o propaganda

Il Gruppo consiliare Rinnovamento ha depositato oggi in Comune una interpellanza in merito al nuovo giornalino comunale e per conoscere le scelte dell'Amministrazione in materia di comunicazione istituzionale. Tema molto delicato, ora che sta iniziando quella ultima manciata di mesi che ci separa dalle elezioni comunali della primavera del 2011. Sarà stampa o sarà propaganda?

* * *

Vecchiano, 8 giugno 2010

Oggetto:
Presentazione di interpellanza
sul nuovo pieghevole “Vecchiano Informa”
e sulla comunicazione istituzionale
del Comune nell'anno elettorale


Gentile Sig. Sindaco,

ai senti dell'art.15 del Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale, interpelliamo l'Amministrazione in merito alla recente diffusione ai residenti del Comune di un nuovo pieghevole, intitolato “Vecchiano Informa”, e su come l'Amministrazione stessa intenda portare avanti la propria comunicazione istituzionale nell'anno scarso che ormai ci separa dalle elezioni comunali 2011.

Ai sensi dell'art. 15 comma 4, facciamo richiesta di discussione in aula.

Desideriamo conoscere:

- i costi della produzione del nuovo pieghevole

- la sua tiratura

- i costi della sua diffusione

Desideriamo conoscere i motivi di questa scelta editoriale e la strategia di comunicazione istituzionale più generale che l'Amministrazione si è data, per questi ultimi mesi di mandato.

Soprattutto in questo anno in cui il Comune fronteggia spese impreviste per l'emergenza alluvione e in cui a tutte le istituzioni, a tutti i livelli, sono imposti tagli e richiesti sacrifici, domandiamo se non era il caso di concentrare gli investimenti in comunicazione istituzionale sul web, sulla newsletter via mail, o su altre modalità più economiche, oltre che magari più veloci e puntuali, di questa iniziativa del pieghevole trimestrale.

Cordiali saluti.


p. il Gruppo Rinnovamento

Ione Orsini, capogruppo