sabato 30 aprile 2011

Il saluto di Ione Orsini


Il testo integrale della lettera che Ione Orsini ha mandato al consiglio comunale e che il sindaco Pardini ha letto in apertura della adunanza di ieri.
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Ione OrsiniTel. 050-862669

Nel concetto dei Toscani
chi non è un uomo libero, è un uomo grullo.

(Curzio Malaparte)
Vecchiano, giovedì 28 aprile 2011
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Non guardiamo indietro, ma avanti

Lettera aperta di Ione Orsini
al Consiglio comunale e all'Amministrazione uscenti

Gentili consiglieri,
gentili amministratori,
gentile sindaco Rodolfo Pardini,

è arrivato il momento di salutarsi, dopo cinque anni di lavoro di questo Consiglio e di questa Amministrazione. Come è noto, per motivi di salute, sono costretta a mancare a queste ultime sedute, nelle quali peraltro, mi si consenta, non credo si potrà recuperare il tempo perduto.

A tutte e a tutti la mia gratitudine per il lavoro svolto insieme, che è stato tanto, per tutti, indipendentemente dai risultati, dei quali ciascuno renderà conto agli elettori, all'opinione pubblica, alla propria coscienza.

Credo di aver condotto con molti limiti il mio lavoro come capogruppo dell'opposizione e di aver commesso più di un errore, ma ho anche la presunzione di essermi ostinata a rappresentare una ideale alternanza di cui la gente e il Comune hanno estremo bisogno.

Ho dato il mio contributo a far capire ai cittadini sovrani che l'Amministrazione non è indiscutibile, che in Consiglio si deve discutere di più e più duramente l'operato del Sindaco, che il conformismo e il grigiore vanno lasciati alle nostre spalle, che l'obbedienza cieca alla propria parte e ai propri padrini politici è un atteggiamento sbagliato, che mette gravemente in pericolo il bene comune.

Rivendico di non aver mai taciuto, né con avversari, né con alleati veri o presunti, né con le forze civiche e politiche comunali, né con quelle di fuori.

Rivendico di non aver mai mancato di dare il mio sostegno all'unità comunale nei momenti in cui abbiamo vissuto l'emergenza dell'alluvione, o salvaguardato le nostre tradizioni, o commemorato i martiri della nostra Liberazione.

Incoraggio e incoraggerò sempre ogni concittadino, ogni paesano di Vecchiano, Avane, Filettole, Nodica e Migliarino ad alzarsi in piedi e a dire basta all'essere costretti a presentarsi con il cappello in mano davanti al Comune, ai partiti, ai potenti, ai tanti enti inutili che ci sovrastano.

A coloro che partecipano alle prossime elezioni, il mio cordiale in bocca al lupo.

Alle giovani e ai giovani, alle donne, agli intellettuali, ai volti nuovi, auguro, in modo del tutto particolare, di avere successo!

A tutti raccomando di non guardare indietro, ma avanti.

Con affetto, vostra


Ione Orsini




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